Car* tutte e tutti, 
vogliamo raccontarvi che cosa è stato fatto in Italia negli ultimi anni di attività di I-CARE Europe ODV, grazie al vostro aiuto. 
I successi ottenuti sono grandiosi e anticipiamo che altrettanti risultati, forse anche maggiori, sono stati ottenuti a livello internazionale, ma di questo parleremo in un futuro articolo.
 
Ed ecco di seguito quanto realizzato:
 
 – Sostituzione di tutti gli esperimenti su cani in Italia nella ricerca di base (ad esclusione delle prove obbligatorie di legge richieste all’industria) e recupero di tutti gli animali ancora presenti nei laboratori delle università per la loro riabilitazione e futura adozione. 
Tutti i cani salvati sono stati dati in adozione presso famiglie scrupolosamente selezionate, dopo una lunga e complessa riabilitazione. 
Non ci risultano altri cani usati nei laboratori delle Università Italiane (se foste a conoscenza di ulteriori cani usati nelle Università Italiane per favore segnalatecelo immediatamente).
 
– Questo successo fa seguito alla sostituzione di tutti gli esperimenti su cavalli in Italia e recupero degli ultimi cavalli utilizzati nei laboratori delle università italiane per la loro riabilitazione e mantenimento in condizioni di sicurezza e benessere presso centri specializzati nel recupero cavalli. 
 
– Questi successi fanno seguito alla dismissione di esperimenti sui gatti già nel 2010-2011 negli ultimi laboratori di università in Italia che ancora utilizzavano gatti. Recupero e riabilitazione dei 136 gatti sopravvissuti agli esperimenti. Fine della sperimentazione sui gatti in Italia nel 2011
 
– Presso una importante casa farmaceutica italiana, ma operante a livello internazionale, è stata portata una drastica diminuzione di uso di animali nelle prove obbligatorie di legge. Purtroppo essendo le prove obbligatorie per normative internazionali, in questo caso non è stato possibile proporre una sostituzione totale come facciamo ogni volta che non vi siano obblighi legali.
E’ stato adottato un approccio statistico che permette una diminuzione dell’80% del numero di animali usati nei test di tossicità pur rimanendo nella legalità.
Circa 80.000 animali all’anno risparmiati-salvati presso un solo gruppo farmaceutico internazionale, in seguito all’adozione dell’approccio da noi proposto.
Si tratta della prima azienda farmaceutica ad avere adottato questa modalità interna.
Il progetto è potenzialmente replicabile presso altre case farmaceutiche e sono in corso trattative con società farmaceutiche con sede in Piemonte e in Toscana. 
 
Chiusura di molti esperimenti su animali presso numerose università italiane, e un passaggio sempre più deciso verso tecnologie “human relevance”. Questo ha comportato anche la chiusura definitiva di alcuni laboratori/stabulari che utilizzavano animali presso università italiane.
 
Nel 100% dei casi i progetti da noi finanziati NON hanno fatto alcun uso di animali.
Nel 100% dei casi, i ricercatori che hanno provato e usato i metodi da noi donati NON sono più tornati ad usare animali.
Dunque, ogni progetto realizzato è una svolta nella ricerca scientifica, per sempre.
 
Complessivamente i progetti di ricerca finanziati dalla nostra associazione hanno comportato un esborso di oltre 150.000 euro.
 
L’insieme di queste ricerche ci ha consentito di determinare che in tutti i campi della ricerca medica è possibile applicare i metodi tecnologici di nuova generazione, superando per performance la sperimentazione su animali.
 
Questo risultato è stato sancito da un workshop tenutosi a Pavia nel novembre 2018 a cui hanno partecipato le università di Pavia, la società IVTech, il Caat-Europe della Kostanz University, il CNR di Roma, l’Università di Verona, l’Università di Genova, oltre alla nostra Associazione.
 
Nel novembre 2018 è stato raggiunto, grazie ai progetti finanziati da I-Care, un punto di svolta nella ricerca medica: è stata pubblicata su “Frontiers in Pharmacology” una review del CNR dove si dice che i metodi Human Relevance possono studiare meglio il cancro di quelli del passato (cioè della sperimentazione animale) e si ringrazia I-Care.
 
Nel corso della sua attività I-Care Europe Odv ha recuperato e riabilitato oltre 21.000 animali da laboratorio di varie specie (topi, ratti, conigli, cavie, minipig, gerbilli, criceti, ecc.) solo in Italia, grazie all’impegno e alla dedizione dei volontari dei centri di recupero che sostengono I-Care.
 
 
Per poter continuare il nostro lavoro vi chiediamo di aiutarci!
 
Perché siamo un’organizzazione competente e appassionata, che lotta con successo contro la sperimentazione animale da oltre 20 anni.
 
Per portare cambiamenti concreti nel modo di fare ricerca scientifica, che miglioreranno e salveranno vite umane e al contempo risparmieranno sofferenza e morte agli animali.
 
Perché i fondi che I CARE raccoglie sono gestiti secondo i principi di trasparenza e responsabilità.
 
Potete aiutare I-CARE Europe ODV donando:
 
IBAN IT36D0623051010000015090146 intestato ad Icare Europe odv
 
Con un lascito testamentario:
 
Vai su https://www.ricer.care/testamento-facile-i-care-europe-odv/ e scarica gratis la nostra guida al testamento, realizzata col patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato.
 
 
Potete aiutare I CARE anche donando il vostro 5xmille inserendo il codice fiscale di I CARE 95064870124 nella casella della Ricerca Scientifica e dell’Università della dichiarazione dei redditi e la vostra firma. 
 
Grazie di cuore
 
Tutto il lavoro della nostra Associazione è svolto unicamente da volontari.
 
Si ringrazia Il Presidente dr. Massimo Tettamanti per la sua competenza e ininterrotta dedizione. 
 
Lo staff di I-CARE EUROPE ODV
 
 
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